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Fondo Indennizzo una utile guida per il risparmiatore

Il Fondo Indennizzo Risparmiatori (F.I.R.) eroga indennizzi ai risparmiatori che hanno subito un pregiudizio ingiusto da parte di banche e loro controllate, poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del gennaio 2018.

Il rimborso sarà nella misura del 30% per le azioni e del 95% per le obbligazioni del costo di acquisto “ inclusi gli oneri fiscali”.

A chi spettano gli indennizzi:

  • Persone fisiche i loro successori mortis causa, il coniuge, il convivente more uxorio i parenti entro il secondo grado.
  • imprenditori individuali
  • organizzazioni di volontariato
  • associazioni di promozione sociale
  • micro-imprese che occupano meno di 10 persone e fatturato annuo non superiore a 2 milioni di euro

Le banche coinvolte:

  • Banca Etruria
  • Banca delle Marche
  • CR. Chieti
  • CR Ferrara
  • Banca Popolare di Vicenza
  • Veneto Banca

Importo del ristoro

AZIONISTI

L’indennizzo è pari al 30% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore. La percentuale del 30%, entro tale limite, può essere incrementata qualora in ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 le somme complessivamente erogate per l’indennizzo secondo il piano di riparto siano inferiori alla previsione di spesa dell’esercizio finanziario, nel pieno rispetto dei limiti di spesa, della dotazione finanziaria del FIR e fino al suo esaurimento.

OBBLIGAZIONISTI SUBORDINATI

L’indennizzo è pari al 95% del costo di acquisto, entro il limite massimo complessivo di 100.000 euro per ciascun risparmiatore. La percentuale del 95%, entro tale limite, può essere incrementata qualora in ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021 le somme complessivamente erogate per l’indennizzo secondo il piano di riparto siano inferiori alla previsione di spesa dell’esercizio finanziario, nel pieno rispetto dei limiti di spesa, della dotazione finanziaria del FIR e fino al suo esaurimento.

Modalità di accesso

E’ istituita presso il Ministero dell’economia e Finanza (MEF) una Commissione tecnica per la valutazione delle domande dei risparmiatori in possesso delle azioni e delle obbligazioni subordinate delle banche poste in liquidazione coatta amministrativa dopo il 16 novembre 2015 e prima del 1 gennaio 2018.

Indennizzo diretto

Questo canale è riservato alle persone fisiche ed agli imprenditori individuali (anche agricoli) che hanno dichiarato per il 2018 un reddito Irpef fino a 35 mila euro, oppure che possedevano un patrimonio mobiliare (deposito e titoli) non superiore ad Euro 100.000 dal calcolo si deve escludere l’importo pagato per le azioni ed obbligazioni che si sono azzerate.

Per quelli che entrano in questo primo canale la Commissione tecnica (composta da 9 membri ) che gestirà le richieste al Fondo, farà un controllo formale per vedere se il richiedente entra nei parametri di cui sopra.

Questo canale dovrebbe riguardare il 90% dei risparmiatori.

Secondo canale: vi rientrano quelli che non posseggono i requisti o di reddito o di patrimonio mobiliare,(persone fisiche e/o imprese) in questo caso la Commissione controllerà nel merito e non solo formalmente l’acquisto dei titoli ed in particolare se la Banca abbia violato gli obblighi di trasparenza e correttezza a cui era tenuta per legge nei confronti del risparmiatore.

La violazione delle regole di informazione adeguatezza dell’investimento il profilo di rischio l’erogazione di finanziamenti contemporaneamente all’acquisto di azioni (azioni baciate).

Piattaforma web per l’inoltro delle domande entro il 22 Febbraio 20120

La Consap mette a disposizione una piatta forma informatica per fornire al pubblico informazioni chiare e complete in merito alle modalità di presentazione dell’istanza e agli adempimenti necessari, anche attraverso un sistema interattivo di risposte alle domande dei risparmiatori. Dal 22 agosto inizia a decorrere il periodo di 180 giorni di tempo per la presentazione delle istanze di indennizzo: gli utenti potranno fare richiesta sulla piattaforma informatica, dove sarà possibile registrarsi, compilare in modo guidato la domanda in tutte le sue parti, caricare gli allegati richiesti, produrre la domanda compilata in formato pdf da stampare e firmare, caricare la domanda firmata e infine inviarla telematicamente. Le istanze, corredate dall’idonea documentazione, possono essere inviate esclusivamente in via telematica utilizzando i moduli presenti sul portale in questione per maggiori informazioni sulle modalità di compilazione dell’istanza è attivo il call center telefonico per l’assistenza al numero 02/49525830. Il servizio è operativo nei giorni feriali, dal lunedì al venerdì, con orario continuato dalle ore 9.00 alle ore 17.00.

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